Cioccolato elisir di lunga vita

Uno degli alimenti in assoluto più amati viene celebrato nel mondo ogni 7 luglio. Il cioccolato è da sempre croce e delizia di tutti i palati. E al contrario di quanto sembrerebbe non ha stagionalità. Sulle origini della Giornata Mondiale del Cioccolato che si celebra il 7 luglio ci sono varie versioni. La più accreditata pare essere quella che riconduce tutto all’introduzione del cioccolato in Europa nel XVI secolo. Negli anni questo alimento è diventato talmente importante da ispirare festival, creazioni e professioni nate ad hoc. E gli artigiani del cioccolato oggi sono dei veri e propri maestri del gusto.

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Come nasce il cioccolato
Il cioccolato non è arrivato subito sulle nostre tavole, poiché non tutti potevano permettersi i sui costi. Il suo componente base, il cacao, è un prodotto pregiato del Sud America, dove la pianta è originaria. Gli antichi Maya e altre popolazioni indigene sudamericane utilizzavano i semi di cacao all’interno di diverse preparazioni. Il termine sembra derivi infatti dalla parola azteca chocol, una bevanda con semi di cacao scoperta anche dalle conquiste spagnole. Proprio grazie agli esploratori europei del XV e XVI secolo il cacao arrivò in Europa rimanendo all’inizio per pochi palati. Al chimico olandese Coenraad Johannes van Houte viene attribuita la scoperta del metodo di trattamento dei semi di cacao con sali alcalini. Obiettivo: ottenere una polvere e di una pressa per il cacao in grado di separare il burro di cacao dalle relative fave. Da qui il cacao diventerà un ingrediente alla portata di tutti.

Come si ottiene
Le fave di cacao, vengono lasciate fermentare, essiccare al sole, in seguito i semi di cacao vengono puliti e macinati, si separa la buccia dai granelli di semi di cacao che vengono poi tostati. Le fave di cacao danno vita quindi a tre prodotti differenti: la pasta di cacao, dove non si aggiunge zucchero e latte; il burro di cacao, la parte più grassa della pasta di cacao e la polvere di cacao deriva dalla macinazione di ciò che rimane delle fave di cacao.

Proprietà del cioccolato
L’oro nero, come spesso viene definito il cioccolato, ha diversi i benefici per la salute legati al suo consumo, in particolare quello fondente. Secondo alcune ricerche riduce l’insulino-resistenza; migliora la funzione endoteliale; riduce la pressione arteriosa. Aiuta grazie ai flavonoli la pelle a proteggersi dai danni del sole, migliorare il flusso sanguigno e aumentare la densità e l’idratazione della pelle stessa. I flavonoli aumentano il flusso di sangue al cervello, ma anche di sostanze stimolanti come teobromina e caffeina che migliorano nel breve termine la funzione cerebrale. Per questo il cioccolato avrebbe effetti anche sul cuore, sulle arterie e sull’umore, inoltre contiene antiossidanti che riducono gli effetti dello stress ossidativo.

Cos’è la Giornata Mondiale del Cioccolato?
La Giornata Mondiale del Cioccolato il 7 luglio segna la data in cui il cioccolato fu portato per la prima volta in Europa nel 1550. Secondo altri la data è da attribuire all’invenzione delle tavolette di cioccolato ad opera di Joseph Fry, cioccolataio inglese, nel lontano 1847. Molte sono le occasioni per celebrare questo amato alimento che non ha stagionalità, quindi durante tutto l’anno. Dallo storico Eurochocolate del mese di mese di ottobre a Perugia, a Cioccolatò di Torino che si tiene tra ottobre e novembre, fino ad arrivare a Modica con ChocoModica durante il ponte dell’Immacolata.

Artigiani del cioccolato
C’è chi della creazione del cioccolato ha fatto un’arte come i molti Maestri cioccolatieri che abbiamo nel nostro Paese. Tra i più famosi in Italia sicuramente Ernst Knam che per le sue creazioni è definito il Re del cioccolato. In Piemonte, regione che ha una grande tradizione in questo, abbiamo Antonio Peyrano che con i suoi “Alpini”, cioccolatini ripieni di crema al liquore avvolti in pirottini color argento nel 1935 ottenne il “brevetto per marchio d’impresa”. Sempre da Torino arriva Guido Gobino, tra i più premiati cioccolatieri del Paese. Infine Modica, che annovera tra le sue file Giovanni Cicero creatore della Ciokarrua (mix di cacao e carruba) e Bonajuto che dal 1880 è la più antica produzione di cioccolato in Sicilia.

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